In particolare, il servizio si articola nelle seguenti fasi:
- Sopralluoghi e rilievi tecnici finalizzati alla valutazione del rischio incendio;
- Individuazione delle attività soggette a prevenzione incendi, di ulteriori centri di rischio e delle aree più esposte;
- Redazione dei criteri di progettazione generali atti alla gestione del percorso necessario alla limitazione dei livelli di rischio e delle misure tecniche, organizzative e procedurali;
- Redazione della documentazione tecnica antincendio in conformità alle norme antincendio vigenti ed ai criteri di buona tecnica secondo quanto riportato in Allegato 1 al Decreto 7 agosto 2012
- “Disposizioni relative alle modalità di presentazione delle istanze concernenti i procedimenti di prevenzione incendi e alla documentazione da allegare”.
- La documentazione tecnica di progetto sarà costituita dalle certificazioni e dalle dichiarazioni attestanti la conformità delle attività alla normativa di prevenzione incendi.
- Consegna del progetto presso il Comando Provinciale di Vigili del fuoco/SUAP di appartenenza per l’ottenimento del parere preventivo per attività di categoria B e C di cui al DPR n. 151/2011.
- Redazione della SCIA per attività di categoria A,B,C di cui al DPR n. 151/2011
- Assistenza fino alla presentazione della SCIA o della richiesta di CPI al Comando dei VVF.
- Supporto durante il sopralluogo di verifica (ove previsto) da parte dei VVF.
Lo Studio Raffaelli assicura il costante supporto nella ricerca di soluzioni progettuali ad hoc per realtà caratterizzate da problematiche di incendio specifiche che non consentono l’applicazione tout court delle disposizioni delle norme tecniche di riferimento. In tali contesti, laddove richiesto dalla committenza, i nostri tecnici sono in grado di applicare i principi dell’ingegneria della sicurezza antincendio (Fire Safety Engineering) che, assicurando una verifica approfondita del fenomeno incendio, anche mediante la realizzazione di simulazioni virtuali con l’utilizzo di software di calcolo avanzati e specialistici, permettono l’individuazione di misure di sicurezza equivalenti.